Nonostante il Pilates sia stato inventato da un uomo, proprio per gli uomini – nello specifico per i soldati che usavano gli esercizi e le macchine per la riabilitazione degli infortuni bellici – continua ad essere maggiormente apprezzato da un’ “utenza femminile” che rende sempre più frequenti fraintendimenti e pregiudizi da parte del “pubblico maschile”.
Al contrario, la pratica del Pilates è estremamente utile per gli uomini, anche per chi già pratica altri sport. Esso sviluppa in modo funzionale tutta la muscolatura, andando a migliorare notevolmente la tonicità e la definizione dei muscoli.
Forza di base, flessibilità, equilibrio, sviluppo muscolare uniforme ed efficienti schemi di movimento sono tutti tratti distintivi dell’allenamento Pilates e molto importanti per l’idoneità dei soggetti maschili.
Questi, mediamente sono più rigidi rispetto alle donne e un allenamento di questo tipo è necessario per sviluppare un buon livello di flessibilità sia delle articolazioni che della colonna vertebrale, andando ad aumentare la gamma di movimenti a disposizione del corpo, aumentandone la reattività e l’efficienza.
In conclusione, la componente integrativa del Pilates può essere dunque particolarmente utile per tutti gli uomini che si allenano frequentemente e sono abituati ad enfatizzare un approccio part- by-part allo sviluppo muscolare, come nel sollevamento pesi.
Approcciando al Pilates, al contrario, andranno ad enfatizzare il movimento dal core del corpo e a sviluppare in profondità la forza centrale dei muscoli per stabilizzare il tronco e proteggere la schiena.
