Sono tanti gli aspetti del Pilates di cui poter beneficiare durante la gravidanza a livello mentale, fisico ed emotivo:
- Crea maggior consapevolezza del corpo e della mente;
- Rinforza il pavimento pelvico e muscoli del “centro”;
- Migliora la postura;
- Rinforza e mantiene un corpo sano;
- Aiuta e previene il dolore alla schiena e al collo così come altri dolori;
- Lavora sulla respirazione attraverso tecniche che aiuteranno in fase di travaglio;
- Rilascia endorfine;
- Insegna alla madre a rilassarsi;
- Il recupero dopo il parto è più felice;
Una madre felice = bambino felice.
Ecco alcuni consigli da adottare durante la pratica Pilates a partire dal secondo trimestre di gravidanza:
È importante, prima di cominciare, consultare il ginecologo e accertarsi che non vi siano controindicazioni.
COSA EVITARE
- Lavorare in posizione prona;
- Eccessivo lavoro sugli obliqui;
- Roll Down completo;
- Effettuare esercizi di abduzione/adduzione delle gambe a leva lunga e catena cinetica aperta;
- Eseguire esercizi in “Curl Up” (flessione toracica) dalla posizione supina;
- Effettuare esercizi di equilibrio;
- Effettuare esercizi di profonda flessione, assumere posizioni in cui si va ad accovacciarsi;
- Assumere posizioni statiche ed effettuare contrazioni isometriche per lungo tempo;
CONSIGLI DA ADOTTARE
- In posizione supina, accertarsi che la testa sia più alta rispetto al cuore (utilizzare cuscino/i);
- Allungare i muscoli obliqui;
- Lavorare molto sul rinforzo e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico;
- Aumentare esercizi sul rafforzamento dei muscoli delle braccia e della parte superiore del corpo;
- Idratarsi anche durante la pratica;
- Allungare la bassa schiena favorendo gli esercizi di rotazione del bacino;
- Respirare con continuità favorendo il rilassamento.